Sincretismi culturali. Essi sgorgano, indisciplinati e incoerenti, da ogni piega della contemporaneità: per sovvertirla o, almeno, stupirla, a volte anche per confonderla o semplificarla. (M. Canevacci)
L'etnografia è un'attività testuale ibrida. Essa attraversa i generi e le discipline. (J. Clifford)
(...) le culture non si conservano proteggendole da qualsiasi commistione, anzi probabilmente possono continuare a esistere solo come prodotti di una simile commistione. Le culture, al pari delle identità, vengono continuamente rimodellate. (Boyarin)
"L'ascolto etnografico della musica si configura come dimenticanza attiva. Ciò vuol dire che, oltre all'interpretazione e alla costruzione, un approccio antropologico alla musica - un sentire che non si restringe all'orecchio ma che coinvolge l'intero tessuto corporale - è alla ricerca multisensoriale di ascoltare l'inascoltabile. Cercare di immaginare quello che ancora non è stato immaginato. Quando incontro o sono invaso da questo tipo di musica, mi trovo dentro un panorama sonoro. Soundscape." (M. Canevacci)
"In verità, la mia biografia intellettuale, è stata probabilmente formata più dai luoghi in cui sono stato che dai libri che ho letto, come pure dagli insegnati che ho conosciuto" (Fredrik Barth)